workshop, milano 1 e 2 giugno 2013
Il workshop introduce gli studenti al mondo del self-made nel campo dell’elettronica di base applicata al suono e alla performance audiovisiva.
Gli studenti avranno modo di seguire il percorso fatto da Otolab nello sviluppo della performance Megatsunami, partendo dall’auto-costruzione degli strumenti (Lumanoise), arrivando alla ricerca di una “grammatica” visiva e sonora nell’utilizzo delle differenti tipologie di luci, per finire con la creazione della performance audiovisiva.
I partecipanti costruiranno il proprio Lumanoise con i componenti elettronici forniti da otolab e potranno utilizzare i dispositivi luminosi messi a disposizione.
Data: sabato 1 e domenica 2 giugno 2013
Luogo: otolab laboratorio, via Garigliano 8, Milano
Durata: 12 ore, 2 giornate da 6 ore
Docenti: Luca Pertegato (xo00) e Antonio Cavadini (Tonylight)
Numero di partecipanti: minimo 4, massimo 8
Competenze richieste ai partecipanti: nessuna
Strumenti richiesti ai partecipanti: saldatore per stagno
Costi
150 Euro
Nel costo del workshop sono compresi:
• 12 ore di lezione presso il laboratorio di otolab
• Fornitura di circuito e componenti elettronici per la costruzione del Lumanoise
Informazioni e iscrizioni: contacts@otolab.net
Avvertenza
L’utilizzo di luci stroboscopiche, anche di grande potenza, potrebbe causare problemi a persone sensibili alla stroboscopia o che hanno avuto problemi di epilessia,
in questo caso sconsigliamo la partecipazione al workshop.
Foto del workshop ‘Suonare la luce (2)‘
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Prima lezione
Introduzione storica
Panoramica storica sull’uso della luce nella performance audiovisiva
• Le macchine della sinestesia
• Visual music
• Live performance di suono e luce: autori contemporanei
• Circuit Bending
Megatsunami, il progetto di live performance
Le ricerche sulla sinestesia in otolab;
Alla ricerca di sonorità noise e industriali;
Il progetto Phantasmata;
Sincronia e sinestesia, elementi di forza del progetto;
Costruzione della “grammatica” e del linguaggio luce/suono;
La tessitura ritmica;
La stratificazione sonora e luminosa;
Improvvisazione e costruzione della “partitura”;
Allestimento dello stage e distribuzione del pubblico;
La creazione dell’immersività;
Esecuzione, gestualità e liveness.
Megatsunami è una live performance realizzata con Lumanoise (strumenti auto-costruiti), luci stroboscopiche, laser, e luci fredde o a incandescenza.
Modulando le diverse fonti luminose con grande spazio all’improvvisazione, i performer stratificano onde sonore e luminose orchestrando un live con sonorità’ elettriche,
industriali e noise dalle ritmiche ossessive.
il risultato è un’esperienza fortemente sensoriale, sinestesica, ipnotica e di stimolazione percettiva, in perfetta sincronia tra suono e luce.
Megatsunami è stato presentato a:
Gara delle batterie elettroniche (1° premio), Segrate, IT
Medionauta, Milano, IT
Simultan festival #7, Timisoara, RO
Fuori frame, Firenze, IT
DigiTRoK!, Milano, IT
Shot, Milano, IT
CarneMvale, Milano, IT
Folk & Love, Milano, IT
Spazio Concept, Milano, IT
Le Terminus, Rennes, FR
Ateliers de Bitche, Nantes, FR
Bruisme festival, Poitiers, FR
BlackOut, Milano, IT
Cronosfera festival, Cavatore, IT
Piksel festival [X], Bergen, NO
Pagina del progetto Megatsunami
Pagina Megatsunami facebook
Lumanoise, dispositivi auto-costruiti per “suonare la luce”
Presentazione e analisi dei diversi modelli di Lumanoise
Dispositivi luminosi
Analisi e dimostrazione delle differenti tipologie di luce e della loro risposta
in termini di suono, frequenze e ritmi:
• Luce fredda e luce calda
• Luce laser
• Luci intermittenti e led
• Luci stroboscopiche
• Luci ad intensità regolabile
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Seconda lezione
Costruzione del Lumanoise
• Descrizione del progetto elettronico;
• Montaggio guidato del circuito elettronico.
Sperimentazione del Lumanoise
• Prove di suono con le luci;
• Performance collettiva.
Il Lumanoise è un semplice circuito elettronico, basato su oscillatori ad onda quadra, dente di sega e sinusoidale.
Il pitch di questi oscillatori è controllato dalla quantità di luce che riceve tramite una fotoresistenza, più luce viene gli viene proiettata, più il pitch sarà alto.
Il primo modello di circuito utilizzato è stato il Micro_noise, progettato dal collettivo svizzero
DIY Make Away, e basato sul chip 4093. In seguito sono state sviluppate varianti originali basatesui chip 40106 e 4040 appositamente per il live Megatsunami.
Pagina del Lumanoise